Ruth Deutschmann

Benjamin Epp

Wien

2008-04-29

Sylvia Manning - Baumgartner

Nicole D´Incecco

1939

Quelli che optarono e quelli che rimasero ....e naturalmente, le persone che optarono poi per la Germania, hanno una motivazione sospetta, ah, una necessità, e vogliono dire perché l'hanno fatto e gli altri non l’hanno fatto, e così furono "uelli che rimasero". E questa è una confusione totale delle cose. In fondo furono tutti danneggiati da questo trattato e si ritrovarono in un terribile pasticcio decisionale: rimanere sotto il regime italiano fascista, o andare in Germania e lasciare la patria. Naturalmente la decisione fu terribilmente difficile per tutti. Alcuni naturalmente seguirono l’illusione in Germania c’è un enorme balzo economico, e lì si può uscire dalla miseria quotidiana e avevano illusioni. Ma molti dovettero fare una propria decisione amara per l’uno o per l’altro male, per così dire. Allora, non fu facile per la gente. E in realtà è così che questo problema non fu neanche mai discusso fino in fondo in Alto Adige, ma esiste finóra in modo subliminale. Anche la seconda, terza generazione dopo sa, quali famiglie rimasero e quali scelsero l’opzione. E una cosa è naturalmente anche chiara: Se si parla della snazionalizzazione ad opera degli italiani, si deve sapere, non solo l’immigrazione italiana, ma soprattutto anche l’emigrazione per via dell’opzione ha influenzato nel numero la sostanza degli altoatesini. Si può giocare con i numeri, se ne può discutere, se l’immigrazione degli italiani equivalga esattamente l’emigrazione per via dell’opzione. Ma sono giochi di numeri, che naturalmente non rappresentano i destini dei singoli. Si deve sapere l’elemento che qui ci furono diverse influenze. E questo è qualcosa che giocherà sicuramente anche un ruolo in futuro.